cortometraggio drammatico

TEMA

La mente subconscia, il rapporto madre-figlia e i sogni surreali.

SINOSSI

La madre che compare sempre nei sogni, lascia la protagonista sempre confusa e mentalmente instabile. Un grappolo di ciliegie in una casa abbandonata è forse tutto ciò che le rimane della madre. Si rende conto solo alla fine, che in verità è solo ‘fruttto’ della sua immaginazione.

LUNGHEZZA

7 minuti

ANNO DI PRODUZIONE

2022

NOTE DI OPERATORE CAMERA

Un’intreccio visivo che dimostra l’incapacità della protagonista e quindi dello spettatore di distinguere sogno dalla realtà. Una ferita così profondo nel cuore da mostrare come invisibile. Lo sbilancio tra camera fissa e camera a mano valorizzare il diverso flusso emotivo che spinge la protagonista fuori dal senno.

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